CALTAGIRONE – Si aprono oggi i festeggiamenti per il 25° anniversario della fondazione della Parrocchia San Giovanni Bosco. A firmare il relativo atto di costituzione, il 24 maggio del 1988, fu S.E. mons. Vittorio Mondello, allora vescovo di Caltagirone.
Sono numerose le iniziative, previste fino al 24 maggio, in un programma molto fitto e ben articolato che alterna momenti liturgici, culturali, ricreativi.
«La celebrazione del 25° della costituzione canonica della nostra Parrocchia – afferma il parroco don Salvatore De Pasquale – vuole essere un evento di grazia e di rendimento di lode alla Divina Provvidenza, secondo la triplice prospettiva indicataci dal nostro Vescovo: memoria del percorso che il Signore ci ha permesso di compiere; percezione del cammino di venticinque anni che ha visto questa porzione del popolo santo di Dio configurarsi come Parrocchia presente nel territorio; possibilità, offerta dal Signore, affinché questa parrocchia, recependo gli impulsi dello Spirito Santo, si ponga in attento discernimento dei segni dei tempi per essere comunità eucaristica».
Il parroco rivolge il suo pensiero grato e riconoscente a mons. Mondello, che ebbe una tempestiva intuizione pastorale, alla disponibilità di don Antonio Truglio, alla collaborazione dei primi parrocchiani, e successivamente all’opera determinante del vescovo del tempo mons. Vincenzo Manzella, non solo per le scelte pastorali, ma anche per la realizzazione del complesso edilizio, opportunamente sostenuto da mons. Gaetano Testa.
Il programma si apre oggi, alle ore 19.00, con la Celebrazione Eucaristica in suffragio di don Antonio Truglio, primo parroco della comunità, al quale verrà dedicato il salone parrocchiale.
Martedì 21 maggio, alle ore 20.30, sarà portato in scena dai giovani e dagli adulti dell’Oratorio il musical Ismaele, la Storia più bella. Alla rappresentazione sarà presente anche l’autore Saverio Di Giorgio.
Mercoledì 22 maggio, alle ore 20.00, è previsto il secondo incontro dell’iniziativa Nel Cortile dei gentili. Moderati da Enzo Fagone, il teologo, don Francesco Brancato, e il giornalista, Tano Gullo, si confronteranno sul tema “Vita oltre la vita?”.
Giovedì 23 maggio, alle ore 20.30, la comunità parrocchiale si riunirà, per una Veglia di preghiera, nell’ascolto della Parola di Dio e nell’adorazione eucaristica.
Il 24 maggio, venerdì, giorno dell’anniversario della fondazione, il parroco presiederà la Santa Messa alle ore 19.00. Durante la Celebrazione verrà benedetto il nuovo battistero.
«Stiamo vivendo questa esperienza con la sobrietà dovuta e all’insegna del rinvigorimento della fede comunitaria – dichiara don Antonio Carcanella, vicario parrocchiale -. Ogni giorno è segnato da eventi che possono coinvolgere tutti: praticanti e non, credenti e non… Stiamo lavorando affinché sempre più si recuperino, della fede, aspetti e sfaccettature che o si danno per scontate, e non lo sono, o non sono mai stati scoperti, affinché come nel passato tornino ad essere fonte di umanizzazione, di cultura, arte…».
Per celebrare la ricorrenza S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, ha rivolto un suo messaggio alla comunità parrocchiale. «Questo giubileo parrocchiale fa riferimento al passato, al presente e al futuro. Infatti, anche se da appena 25 anni, la Parrocchia ha già una sua piccola-grande storia; vive un presente fatto di volti e attività; e per il futuro, si proietta e si progetta per meglio rispondere alla voce di Dio e alle domande degli uomini».
Alla sollecitudine di mons. Peri si è aggiunta anche quella dei suoi predecessori, mons. Mondello, arcivescovo metropolitia di Reggio Calabria-Bova, e mons. Manzella, vescovo di Cefalù, che hanno fatto pervenire al parroco i loro messaggi augurali.
20 maggio 2013