CALTAGIRONE – Venerdì 1 novembre, solennità di Tutti i Santi, S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, presiederà alle ore 19.00, in Cattedrale, la solenne liturgia eucaristica.
In ogni comunità parrocchiale della Diocesi, la solennità verrà celebrata durante le messe festive, ma sono numerosi anche i momenti di preghiera e le veglie che precederanno la festa, e le occasioni di incontro e i cortei promossi per il giorno stesso.
«La festa di Tutti i Santi – afferma mons. Peri – richiama alla comune meditazione alcuni aspetti sostanziali del vivere cristiano, fra i quali l’universale vocazione alla santità come cammino di una felicità possibile, nella ricerca di una profondità spirituale capace di dare senso prospettico all’esistenza. Attraverso un presente intensamente vissuto l’esperienza cristiana propone una pienezza di vita che nella dimensione della relazionalità, aperta ed accogliente, si rivolge all’oltre».
Durante la celebrazione, inoltre, il vescovo ammetterà, tra i candidati al ministero del diaconato permanente, Francesco Arcidiacono, della Parrocchia Santa Maria di Gesù di Caltagirone, infermiere professionale presso l’Ospedale “Gravina”; e Giovanni Pititto, della Parrocchia San Giovanni Battista di Vizzini, di professione avvocato.
Entrambi sposati, con figli, hanno conseguito la licenza in Scienze religiose e sono attivamente inseriti nella pastorale della Parrocchia di loro appartenenza.
«Con il rito di ammissione tra i candidati al diaconato – spiega mons. Umberto Pedi, delegato vescovile per il diaconato -, Francesco e Giovanni, dopo un anno di cammino di formazione teologica, pastorale e spirituale, dichiareranno davanti a Dio e all’assemblea liturgica la loro volontà di volere accedere al ministero del diaconato; e la comunità diocesana, nella persona del suo vescovo, si impegnerà a seguire e a portare a compimento il loro cammino formativo verso l’ordinazione diaconale, scandito dalle tappe intermedie del lettorato e dell’accolitato».
Con queste nuove ammissioni al diaconato permanente, la Diocesi calatina avrà altri quattro candidati al ministero del diaconato permanente (così chiamato per distinguerlo da quello conferito, come tappa di passaggio, ai diaconi che vengono ordinati in vista del presbiterato).
30 ottobre 2013