CALTAGIRONE – L’annuale ricorrenza del Venerabile p. Innocenzo Marcinò sarà celebrata Domenica 30 Settembre p.v. alle ore 17,30, nella Chiesa dei Padri Cappuccini di Caltagirone con una solenne Liturgia Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Palermo mons. Corrado Lorefice, che ne farà la commemorazione, celebrandone le virtù eroiche e la rilevanza storica e spirituale.
Parteciperanno insieme ai Frati Cappuccini della Provincia di Siracusa col loro Ministro Provinciale padre Gaetano La Speme, numerosi fedeli provenienti da ogni parte della Sicilia, che si uniranno nella lode del Venerabile con la Comunità diocesana. La città di Caltagirone sarà presente in forma ufficiale con la partecipazione del Sindaco dott. Gino Ioppolo e rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e delle Autorità civili e militari.
«Riflettere sull’esperienza spirituale di padre Innocenzo – afferma il Vescovo di Caltagirone mons. Calogero Peri – contribuisce a ribadire e sottolineare l’impegno di evangelizzazione, che caratterizzò l’instancabile peregrinare del grande predicatore e taumaturgo per le vie dell’Italia e dell’Europa in quell’epoca molto difficile che fu il XVII secolo, segnato da drammatici conflitti politici, spirituali e culturali, che laceravano dolorosamente la cristianità. È la vocazione e la perenne testimonianza della Chiesa, la cui missione è appunto immergersi nel tempo della storia che si evolve, per segnarla e accompagnarla nel difficile cammino. Facendosi segno capace di recuperare, ribadire e restaurare le speranze dell’uomo, immettendo nel tessuto della vita il seme della Salvezza. Seme che cresce continuamente come fermento capace di dare un’anima ai tempi dell’uomo con l’Annuncio certo della Speranza cristiana. Seminato nel tempo il Vangelo si propone, anche attraverso le storie dei suoi Santi, come presupposto di sempre nuova fecondità».
La cura della devozione a P. Innocenzo, sempre viva nella memoria della comunità cristiana calatina, è da ascrivere certamente a merito della comunità dei frati del Convento di Caltagirone, che ne custodiscono con zelo e intelligenza d’amore il ricordo attraverso attività e iniziative di informazione e promozione spirituale e culturale. Sono tanti, infatti, i pellegrini che si recano nel corso dell’anno presso la tomba di P. Innocenzo, in gruppi organizzati singolarmente, per venerare le spoglie mortali, che si conservano nell’oratorio annesso al Convento, per ringraziare e chiedere grazie e protezione al grande taumaturgo.
29 Settembre 2018